Tra le strade del centro strorico ci si trova davanti ad opere architettoniche di immensa bellezza , tale centro infatti è stato dichiarato nel 1995 dall' UNESCO Patrimonio Mondiale dell'Umanità.
Ieri con delle amiche romane e napoletane ci siamo date appuntamento in piazza S. Domenico per visitare alcune chiese del centro e via San Gregorio Armeno uno spettacolo unico in questo periodo.Nel cuore antico di Napol si apre questa piazza famosa e bellissima con
al centro un imponente guglia, eretta nel Settecento come ex-voto in seguito alla fine di un'epidemia di peste. Alle spalle di questa guglia troviamo una delle più antiche pasticcerie di Napoli , se no la più rinomata,una tappa obbligatoria per i buon gustai.
Tra le sue specialità vanno annoverate oltre alle famosissime sfogliatelle, i babà, le pastiere, il danubio, nella sua originale versione dolce, le zeppole e il Ministeriale,
una sorta di medaglione ripieno di crema al liquore, una vera bontà sopratutto per chi come me adora il cioccolato fondente, la ricetta ancora oggi rimane segreta, fu creato da Scaturchio nei primi anni dell'Unità di Italia per far colpo su di una sciantosa.
A pochi passi dalla pazzia troviamo la piccola chiesa di Sant'Angelo a Nilo, conosciuta anche come Cappella Brancaccio, poiché conserva al suo interno una delle opere di scultura più importanti presenti in città, il Sepolcro del cardinale Rainaldo Brancacci di Donatello, un opera magnifica.
Da qui il nostro tour ci ha portato direttamente al Monastero di S. Chiara, purtroppo non abbiamo potuto visitare l'interno della chiesa ma solo già la bellezza del Chiostro vale la visita.
L'intero complesso monastico di Santa Chiara furono edificati tra il 1310 e il 1340 per volere di Roberto d'Angiò in stile gotico con il tempo per rendere la chiesa più fastosa fu ristrutturata in stile barocco. Dopo i bombardamenti che la colpirono pesantemente nel 1943, e un incendio che la distrusse quasi interamente, è stata riportata all'aspetto iniziale .
Le maioliche di Santa Chiara sono dominate da tre colori in particolare, il blu, il giallo e il verde, che concordano perfettamente con le sfumature della natura circostante. Il Chiostro aveva la funzione di intrattenere gli ospiti che partecipavano alle feste, ai concerti o alle manifestazioni mondane che si tenevano all'interno.
I pilastri, intervallati da sedili, sono decorati con motivi a tralci di viti e glicini, che si avvolgono a spirale fino al capitello di sostegno del pergolato.
Sulle spalliere dei sedili, anch'essi maiolicati, sono rappresentati motivi agresti, marinari e mitologici.
Nel complesso monumentale, è ospitato il "museo dell'Opera di Santa Chiara", comprende varie sezioni che illustrano i resti archeologici rinvenuti sotto la basilica, un edificio termale ,
Nel complesso monumentale, è ospitato il "museo dell'Opera di Santa Chiara", comprende varie sezioni che illustrano i resti archeologici rinvenuti sotto la basilica, un edificio termale ,
ci sono oggetti sacri, in particolare reliquari , sopravvissuti all'incendio del 1943 che distrusse la chiesa.
Spero di non avervi annoiato con questo post, il resto lo troverete nella seconda parte prossiamente!
20 commenti:
Non ci hai affatto annoiato, anzi! Grazie dell'anticipazione di come sarà Napoli quando la raggiungeremo anche noi! Sabato prossimo saremo là anche noi, riusciremo a trattenerci solo qualche giorno, fino a martedì, ma non vediamo l'ora di assaporare l'atmosfera di Natale che già si respira!
Un baciotto da Sabrina&Luca
Che bei posti!!!Dev'essere stato fantastico!Un abbraccio
delle belle immagini da napoli complimenti
Grazie per queste foto , mi hanno commosso. Ho studiato a Napoli e mi manca da morire. buon inizio settimana
@ Luca&Sabrina:nel prossimo post vi posterò S.Gregorio Armeno,rimarrete davverò affascinati :*
@ Marifra:A Napoli ci sono posti meravigliosi,monumenti unici,assolutamente da visitare :P
@ Gunther: Grazie,tu ci sei mai stato?
Due anni fa sono andata a Ischia, e mentre aspettavamo di prendere il traghetto, l'accompagnatore ci ha portato in giro per Napoli. Una città stupenda è dir poco!! Le tue foto sono molto interesanti!!!
Buona giornata e buona settimana!!
Ma come puoi pensare di annoiarci con un piccolo gioiello di post come questo!!
Avrei volto essere li con te e con le tue amiche..
Mi piace molto l'idea del misterioso dolce Ministeriale...cosa può far fare l'amore!!
Baci
Che meraviglia ! Bella la storia del dolce !
Buona giornata, un bacio :-)
@ Clementina:Napoli non si dimentica <3 <3 <3
@ Solema:grazie :*
@ Mammazan:da provare ummmmmmm
@ Emilia:molti dolci napoletani sono legati a storie d'amore o antiche leggende ;)
Quanto è bella la nostra città :)
Napoli la si porta sempre nel cuore! grazie delle belle foto!
@ Pasquy: vero!
@ Fausta :giustissimo!
Ciò che un meraviglioso viaggio attraverso la città di Napoli! Spero di tornare per una visita!
Baci <3
Che fantastico viaggio! E' bello parlare di cucina, ma ogni tanto un pò di divagazione ci vuole e conoscere certi luoghi è sempre affascinante! Aspetto il prossimo!
Da Napoletana DOC ti ringrazio.... è una città bellissima!!!
Napoli è la vita mia!
grazie Nanny per questo bel tour!
...ehm...credo che la tua marmellata sia stata la più votata al concorso 'con le dita nel barattolo' di Martina! e mi fa molto piacere perchè anche io ho votato per te eh eh eh!!!
un abbraccio
dida
@ Lucy:ti aspetto :*
@ Ruby:ogni tanto è doveroso variare :)
@ Susy:assolutamente :*
@ Dida:idem!
Mi hai ammaliata con immagini e racconti, ma ancor di più con il Ministeriale :))
@ Lenny :il massimo del piacere per chi come me ama il cioccolato fondente,è stata la prima volta anche per me!
Great architecture and design.
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